Dal 1975
Una storia di libertà, di benessere, di un cammino verso la felicità.
A 153NEWENERGY, crediamo che la salute e il benessere siano più di semplici parole: sono promesse che manteniamo con ogni soletta che produciamo.
Ma al centro di tutto ciò, ci siete sempre stati voi: la vostra salute, il vostro comfort, il vostro benessere.
Il tessuto addizionato in grafene oggetto di brevetto di proprietà Fadel, di cui è composta parte della soletta 153 New Energy, è stato testato e sviluppato in collaborazione con l'Istituto Italiano di Tecnologia a cui Fadel ha affidato uno specifico progetto di ricerca.
Ogni volta che indossi un paio di scarpe con le solette 153NEWENERGY, ti regaliamo un comfort che parla di qualità, di dedizione e di amore per il benessere.
È una promessa di libertà, un invito a esplorare, a vivere senza limiti.
Emozioni a ogni passo 153NEWENERGY: la tua rivoluzione podalica per un benessere energetico immediato.
Soletta 153NEW ENERGY
153NEWENERGY è il nuovissimo dispositivo podalico per il riequilibrio energetico immediato: la speciale soletta che conferisce immediatamente aumento della forza, maggior elasticità, comfort e leggerezza, velocità di recupero, migliore stabilità.
Grazie al suo tessuto addizionato in grafene riesce a mantenere meglio e più a lungo le informazioni inviate tramite l'emissione di particolari frequenze in quanto è a tutti gli effetti una stoffa minerale a base di carbonio.
153NEWENERGY
Come nasce la soletta 153NEWENERGY
Il Professor Unti Luigi ha avuto l'idea di equilibrare e tonificare tutti i meridiani tendino-muscolari
stimolando il piede con delle solette energetiche. Il Professore, studioso e appassionato della
medicina cinese, durante i suoi viaggi in Cina si è spesso confrontato con i suoi "maestri" che
ritenevano impossibile realizzare tale progetto.
"Se il piede è la mappa del corpo, sono convinto che stimolando alcuni punti possiamo tonificare i
meridiani e permettere all'energia di scorrere equilibrata in tutto il corpo". Questo è stato il
principio cardine che ha guidato il suo studio e la sua ricerca. Alla fine, quello che sembrava
impossibile (ma non per lui), è diventato realtà.
Serviva però trovare un materiale che potesse immagazzinare e trasmettere gli stimoli frequenziali
ideati dal Prof. Unti e dal suo amico posturologo Andreoli Alessandro.
Evidentemente quando chiedi qualcosa, l'Universo risponde. Un po' per caso, uno dei paziente del
Professor Unti indica la Fadel come detentrice di un brevetto su un tessuto in grafene.